Il ritorno della MotoGP in Indonesia non poteva essere più emozionante.
Dopo che la distanza totale della gara era già stata ridotta da 27 a 20 giri a causa delle condizioni non ottimali dell’asfalto, una pioggia torrenziale ha colpito l’isola di Lombok poco prima che i talenti della MotoGP si schierassero in griglia, provocando un considerevole ritardo nella procedura di partenza.
Dovi arrivava da un buon feeling con la pista bagnata, avuto durante tutto il weekend indonesiano.
Allo spegnersi del semaforo rosso, Andrea scatta dalla P17 in griglia, riuscendo a recuperare ben quattro posizioni al primo passaggio dal via. Dopo qualche curva Dovi è già undicesimo ma, di lì a poco, inizia ad avvertire dei problemi sulla sua moto che si riveleranno di natura elettronica, costringendolo al ritiro prematuro nel corso del sesto giro per lo spegnimento della sua Yamaha.
La prossima tappa per il paddock sarà dall’altra parte del globo per il Gran Premio dell’Argentina, che si terrà a Termas de Rio Hondo tra meno di due settimane.
Andrea Dovizioso #04
DNF“Sono deluso perché fin dal momento in cui abbiamo acceso la moto, il cruscotto non funzionava. Non riuscivo a vedere nulla e non ho potuto utilizzare nemmeno il launch control al via. Tuttavia mi sentivo abbastanza bene sia come ciclistica che come grip, anche se fin dal primo giro, sono stato costretto ad adattare i movimenti del mio braccio perché la manopola sinistra non era fissa, ma girava. Posso dire che, nel complesso, se fossi stato in una posizione migliore in griglia e in una gara normale , avrei potuto fare di meglio e il risultato di Fabio (Quartararo) lo dimostra. Di certo questa non è la gara che avrei voluto fare, ma a volte dobbiamo confrontarci anche questo tipo di problemi”.