Ciao a tutti,
ho pensato di fare un video per ringraziarvi tutti. Nell’ultima settimana ho avuto un supporto inaspettato, via whatsapp e via social. Vi volevo ringraziare tanto e aggiornarvi sulla mia condizione fisica.
Grazie a tutti!
Ciao a tutti,
ho pensato di fare un video per ringraziarvi tutti. Nell’ultima settimana ho avuto un supporto inaspettato, via whatsapp e via social. Vi volevo ringraziare tanto e aggiornarvi sulla mia condizione fisica.
Grazie a tutti!
“Come da programma, purtroppo dobbiamo chiudere la pista per circa due mesi (vi terremo aggiornati step by step, così da essere più precisi nella definizione delle tempistiche).
Questa scelta si rende necessaria perché il cantiere, tra pochi giorni, si sposterà nell’area paddock e quindi non ci sarà la possibilità di parcheggiare i furgoni e le auto.
Appena quella zona sarà di nuovo disponibile, riapriremo la pista e troverete un paddock ampliato e con tanti nuovi alberi.
Ricostruiremo anche le vie d’accesso, utilizzando un materiale speciale che servirà a limitare la polvere in estate.
Nel 2024 arriveranno tante sorprese, che verranno attivate nel corso dell’anno, tra cui dei miglioramenti al tracciato di motocross (alcuni spunti li abbiamo presi anche dai consigli di tutti voi che siete venuti a girare), la realizzazione dell’impianto di illuminazione, l’omologazione del nuovo tracciato di minicross e l’apertura del pump track per le bici.
Quindi, dita incrociate perché il meteo sia clemente e ci permetta di andare avanti con i lavori, rispettando il fitto programma.
Voi continuate ad allenarvi. Ci si rivede presto!”.
Dal giorno zero fino ad arrivare all’apertura, lo scorso 23 agosto.
Vi racconto com’è nato, come abbiamo creato e quali sono i prossimi obiettivi di 04 Park – Monte Coralli.
Dovi si racconta nella sua nuova veste di imprenditore e svela i prossimi obiettivi di 04 Park – Monte Coralli al Festival dello Sport organizzato da Gazzetta dello Sport.
Guarda il dietro alle quinte della costruzione di 04 Park – Monte Coralli
La cerimonia si è svolta al Mugello nella cornice del GP d’Italia insieme al CEO di Dorna Sports Carmelo Ezpeleta. Non ci poteva essere teatro migliore.
Dopo il Mondiale della ottavo di litro, il forlivese era passato alla 250, dove si era fatto largo fino a giocarsi il titolo. L’esordio in MotoGP™ è datato 2008: in Malesia il primo podio, l’anno dopo la vittoria numero uno nella top class a Donington sulla Honda ufficiale.
Passato poi alla Yamaha con Tech3, è stato spesso sul podio. Quindi l’avventura ufficiale con Ducati, per mettere nel mirino il bersaglio grosso. Due i podi nel 2014, poi una progressiva crescita fino alla prima vittoria per Borgo Panigale, nel 2016. Quindi l’esplosione con 12 successi in tre stagioni, dal 2017 al 2019. Solo Marc Marquez (Repsol Honda Team) ha fatto meglio di lui. Nel 2020 l’ultimo acuto, in Austria.
A fine anno Dovizioso si è poi preso un periodo di pausa terminato a 2021 inoltrato, quando è tornato con Yamaha in una struttura satellite. Ha proseguito l’anno successivo, ma su un mezzo poco competitivo e lontano dalla vetta. A Misano, nel 2022, la fine prematura del rapporto e il ritiro del forlivese dalle competizioni.
“È stato un grande piacere lavorare con te in tutti questi anni”, le parole che Ezpeleta ha rivolto a Dovizioso durante la cerimonia. “Ho un ricordo speciale di te. Quando correvi in 125, al Sachsenring, ci siamo incontrati in fondo al rettilineo. Non avevamo mai parlato prima, mi sono congratulato con te per i risultati di quella stagione. E ho notato i tuoi occhi. Ci ho visto una persona che pensava a come essere più forte, a passare in 250 nella stagione successiva e poi in top class, dove hai fatto gare incredibili”.
“Sei stato un grande pilota e una persona ancora migliore. Il nostro rapporto è sempre stato fantastico. La tua presenza nella Safety Commission è stata molto importante per noi, voglio ringraziarti anche per questo. Hai saputo darci molte idee. È un grande onore inserirti nella Hall of Fame”.
“È un grande piacere ascoltare quello che ha detto Carmelo, ne sono molto orgoglioso”, ha risposto Dovizioso. “Sono molto contento del rapporto che abbiamo instaurato in questo lungo periodo e molto felice di essere tornato qui, oggi, al Mugello. È un posto speciale per i piloti italiani. Essere diventato una MotoGP™ Legend è qualcosa che non mi aspettavo. Sono felicissimo di essere inserito insieme agli altri grandi nomi della Hall of Fame. È una cosa pazzesca”.
Reportage con Paolo Ianieri de La Gazzetta dello Sport che è venuto a trovarci allo 04 Park – Monte Coralli, dove sono ripresi i lavori dopo l’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna.
Mentre i lavori allo 04 Park Monte Coralli sono iniziati già da qualche giorno (con un pò di ritardo, causa maltempo), Andrea rilascia un’intervista in cui racconta qualche dettaglio in più del progetto, per la prima volta proprio allo 04 Park.
“Da anni cercavo la situazione giusta, è da tempo che ci lavoro. Cercavo un posto rigorosamente in Romagna e questa è la zona più adatta, c’è una pista bella, un vero parco, ideale per tutto quello che voglio fare. Il mio obiettivo va oltre una pista per amatori o professionisti: il vero traguardo è costruire un grande centro di aggregazione per i giovani, come è stato per me il Galliano Park. La pista diventerà un centro federale ed è una bellissima cosa. Tutta la struttura resta comunale e spero che la pista sarà pronta entro fine aprile. Vengo qui tutti i giorni per mettere pressione…”.
Intervista di Matteo Miserocchi